Consiglio comunale

comune cannobio
comune cannobio

Ultimo bilancio di legislatura.
Prima delle feste natalizie il Consiglio comunale si è riunito per discutere il bilancio di previsione per l’anno 2019 – 2020. E’ questo l’ultimo atto previsionale della legislatura guidata da Gian Domenico Albertella che dopo due mandati consecutivi, non è più candidabile quale sindaco di Cannobio. Questo è quanto prevede la legge per i sindaci: massimo due candidature consecutive per i comuni che superano i mille abitanti. Tre candidature consecutive per i piccoli comuni inferiori ai mille abitanti.
Non lascerà di certo la politica-amministrativa attiva in quanto molto probabilmente si candiderà capolista sindaco a Verbania.
Di fatto, bilancio comunale significa quantificare ciò che la popolazione elargisce attraverso il sostegno dei servizi, della tassazione ecc. e di conseguenza cosa riceve quale controparte dall’amministrazione comunale.
Unico aumento in fatto di imposte e di costi dei servizi, riguarda la tariffa rifiuti in quanto è stato applicato l’adeguamento istat pari al 3% in due anni. (1,5% per anno).
Il costo di questo servizio viene stabilito in un milione 450.000 euro.
Cittadini, imprese, artigiani, commerciati, possessori di seconde case, ecc., per legge devono coprire tale costo.
Una bella fetta delle entrate comunali riguarda l’IMU pari a due milioni 300.000 euro. Di questi soldi ne vanno devoluti 351.000 euro allo Stato.
Curiosità contrapposta che emerge, quello dei trasferimenti dello Stato al comune di Cannobio che provvisoriamente ed in modo prudenziale ammontano a 270.000 euro.
Confermata l’addizionale IRPEF comunale, tassa molto contestata dalla minoranza, le previsioni d’incasso sono di 190.000 euro.
Anche i turisti attraverso il pagamento dell’imposta di soggiorno sostengono giustamente le necessità del territorio comunale (luce pubblica, manutenzioni, pulizia, ecc.) prevedendo una somma di 230.000 euro l’anno di pagamento della tassa di soggiorno.
Lo storno tasse frontalieri è stato stimato in 700.000 euro.
In aumento le spese del personale in quanto sono stati assunti tre nuovi dipendenti comunali.
Fra le opere pubbliche programmate segnaliamo le pavimentazioni stradali per un importo di 250.000 euro, interventi sul patrimonio scolastico per 100.000 euro, l’ampliamento del parcheggio di Carmine del costo di 50.000 euro, messi a disposizione 200.000 euro per la sicurezza dei versanti della statale 34.
La realizzazione della rotatoria di innesto fra statale 34 e la valle Cannobina è programmata per il 2020, quella da posizionarsi fra statale 34 e innesto via Generale Dalla Chiesa nel 2021.
Il gruppo di minoranza ha presentato una propria dichiarazione di voto che pubblichiamo.
Nessuna dichiarazione di voto è stata espressa da parte della maggioranza.
Alla domanda del gruppo di minoranza inerente il coinvolgimento della minoranza al tavolo di lavoro predisposto per elaborare la proposta di studio per l’adozione di una variante del piano regolatore generale, il sindaco Gian Domenico Albertella ha affermato che tutti i consiglieri comunali saranno parte integrante di questo gruppo e che gli obiettivi basilari stanno nel dar modo di recuperare tutto l’esistente possibile aggiungendo inoltre che la conformazione del territorio è ben conosciuta e in primis saranno i geologi a valutarne le varie situazioni.

DICHIARAZIONE DI VOTO DEL GRUPPO CONSIGLIARE DI MINORANZA “CANNOBIO DEMOCRATICA”
Sig. Sindaco,
Questo bilancio previsionale si configura nella conclusione di un ciclo amministrativo e riteniamo che l’assenza di cambiamenti programmatici e di variazioni tariffarie significativi sia dovuta al fatto che fra pochi mesi una nuova compagine dovrà dare una propria impostazione gestionale.
Per questa ragione i motivi principali che ci porteranno a votare contro l’approvazione del bilancio previsionale, e di conseguenza del DUP 2019-2021 si configurano negli stessi che ci hanno fatto esprimere un giudizio negativo sullo scorso bilancio.
Primo fra tutti il mantenimento dell’addizionale IRPEF per la quale non riteniamo necessario ripetere in questa occasione per le motivazioni più volte espresse in questa sede.
Rileviamo in genere una carenza di programmazione che vada aldilà della manutenzione di opere esistenti e il mantenimento di obiettivi impliciti in una corretta amministrazione della cosa pubblica quali mantenimento delle piste ciclo-pedonali, del verde pubblico, degli edifici comunali, ecc.
Da un punto di vista tecnico formale il documento di bilancio di previsione e il DUP per il triennio 2019-2021 appaiono correttamente strutturati e non offrono spunto di critiche sull’aspetto finanziario. Per questo ci limitiamo ad alcune osservazioni sull’aspetto politico/programmatico.
Situazione demografica
Notiamo un preoccupante fenomeno di costante tendenza negativa dal 2013 sul saldo fra nascite e decessi, solo parzialmente compensata da un aumento del flusso migratorio. Riteniamo che questa criticità meriterebbe un’attenta analisi per una futura programmazione.
Chi sono gli immigrati a Cannobio? Frontalieri che prendono residenza anagrafica per motivi di permessi di lavoro, ma che mantengono il loro centro di interesse altrove? Si tratta di single o di famiglie?
Perché le nascite sono in calo? Dipende solo dalla volontà delle coppie di rinunciare o posticipare la nascita di figli? O ci sono difficoltà da parte di madri che lavorano? Possiamo invertire questa tendenza favorendo politiche sociali in favore dei minori? Incentivi finanziari? Potenziamento asili nidi in capienza e orari?
Fondo crediti dubbia esigibilità
Questo accantonamento, in gran parte costituito da mancate riscossione TARI, perché è in aumento nel triennio 2019-2021? Ci saremmo aspettati una tendenza alla diminuzione.
Sviluppo sostenibile e tutela ambientale
Adozione di una variante al PRGC. Si denota la volontà di chiedere supporto e collaborazione di un apposito gruppo di lavoro. Sarà coinvolta una rappresentanza della minoranza consiliare?
Quando si conosceranno gli obiettivi strategici della variante?
I consiglieri del gruppo
“CANNOBIO DEMOCRATICA”
Valerio Bergamaschi
Girolamo Calvaruso
Giorgio Zaniboni

Lascia un commento