Valle Cannobina

Valle Cannobina il mio paese
Valle Cannobina il mio paese

Valle Cannobina il mio paese

Candidato sindaco LUIGI MILANI

Non sono elezioni come le altre. Mai come in questa occasione si richiede agli elettori la consapevolezza di un voto che avrà importanti conseguenze sul futuro della Valle Cannobina.

Dopo decenni di trasformazioni, dovute a spopolamento, scarsità di risorse e peso crescente della burocrazia, l’assetto amministrativo istituzionale vede la fusione di tre comuni in un nuovo Ente: il comune di Valle Cannobina.

Non punto di arrivo, ma di partenza per un nuovo modo di governare, che metta la Valle al centro della propria attività politica.

E’ su queste basi che è nata la lista che io, Luigi Milani, candidato sindaco, propongo agli elettori del nuovo comune.

L’area del nuovo comune è molto ampia, ma tutti i Paesi o gli ex comuni sono comunque rappresentati da persone che risiedono permanentemente in Valle, garantendo sia la conoscenza del territorio che la tempestiva e puntuale risposta alle esigenze della gente.

Questa la lista proposta: Luigi Milani sindaco; consiglieri: Mucchietto Serena, Bergamaschi Alberto, Del Bello Damiano, Dellamora Stefano, Ferrari Carlo, Garone Julio Josè, Marchesini Dante, Minoletti Marco, Piga Moreno.

Tutti i componenti di lista hanno già avuto lunga e recente esperienza amministrativa. In particolare tre di loro hanno già ricoperto il ruolo di sindaco.

Oltre al sottoscritto, sindaco per diversi mandati a Falmenta, troviamo Alberto Bergamaschi, sindaco di Cursolo Orasso dal 2010, e Dante Marchesini già sindaco di Cavaglio Spoccia negli anni dal 2009 al 2014. Tutti quindi con recente esperienza e quindi capaci di assicurare la continuità amministrativa necessaria per completare la realizzazione di progetti già avviati, secondo lo spirito e le finalità con i quali erano stati ideati nei singoli ex comuni.

Il programma amministrativo sarà nel complesso incentrato sui seguenti punti:
Servizi ai residenti, secondo le necessità di anziani, giovani, lavoratori, quale indispensabile incentivo per disincentivare le famiglie a non abbandonare la Valle, o addirittura a ritornarci.
Tra i servizi da potenziare quelli di trasporto, di assistenza e sanità (domiciliare, sociale e sanitaria), di protezione civile e sicurezza (ad esempio vasche antincendio, un piazzola ad uso elicottero conforme alle norme attuali, telecamere all’ingresso dei paesi), e centri di accoglienza e ricreativi (ostelli, sale riunione, ecc.) per favorire l’aggregazione sociale e l’attaccamento al territorio (ci sono importanti interventi già avviati negli ex comuni estinti vanno assolutamente completati).

Decoro e cura del territorio.
Saranno loro destinate maggiori risorse rispetto quelle attuali, sia per la manutenzione ordinaria o straordinaria, che per la pulizia delle strade (rifacimento barriere, consolidamento versanti, asfaltature, ecc.). Senza dimenticare le puntuali e pressanti sollecitazioni agli enti responsabili riguardo la strada provinciale della Valle.
Solo così la Valle sarà più attraente, accogliente, fruibile da parte di turisti e visitatori, oltre che naturalmente per i residenti.

Grande attenzione sarà rivolta alla accoglienza turistica e a tutte le iniziative che favoriscano la potenzialità ricettiva. Sostegno sarà dato alle iniziative per l’apertura di circoli, bar, bed&breackfast, ecc.

Coinvolgimento delle Associazioni di volontariato, vera risorsa di supporto per le attività amministrative. In questa ottica grande sostegno sarà dato alle associazioni che vorranno impegnarsi per la valorizzazione del territorio, anche attraverso la riscoperta del patrimonio culturale (tradizioni, feste, testimonianze di pregio quali beni di valore artistico e storico della Valle).

Per quanto riguarda le opere pubbliche saranno completate quelle in corso e programmate quelle necessarie dando la priorità a quelle di maggiore impatto sulla Valle. In tutti i Paesi si terranno in debito conto la sistemazione di piazze, delle aree cimiteriali, la manutenzione di immobili comunali, e l’ampliamento delle aree parcheggio.

Il raggiungimento degli obiettivi sarà agevolato attraverso la razionalizzazione delle attività degli uffici al fine dell’efficiente disbrigo delle pratiche (punto di grande importanza oggi per il peso veramente sempre più gravoso della burocrazia) e la ricerca di opportunità di partenariato con altri Enti (Comuni, Unioni, Associazioni, Fondazioni, ecc.) al fine di sviluppare e condividere progetti di comune interesse per un più agevole accesso ai bandi.

Ci auguriamo che gli elettori abbiano fiducia nel nostro invito a votarci. Il momento di cambiamento che sta vivendo la Valle Cannobina è di grande interesse e capace di risvegliare in tutti nuove energie per una rinascita da tempo attesa.

Chi come noi ha creduto in questo necessario cambiamento vive queste elezioni con grande coinvolgimento emotivo, e con grande motivazione a impegnarsi per dimostrare con i fatti che questa era la strada da percorrere.

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