La necessità di scrivere

le storie
le storie

Analizzando: serve a chiarire dei concetti, mettendoli in ordine, per priorità dunque.
La maggior parte dei casi riguarda sé stessi, come finalità perché affermare un interpretazione, richiede un giudizio, che se è espresso dallo scrivente sottostà all’impossibilità di imbrogliarsi da soli, è veramente improbabile!
La rimessa in ordine dei fatti, passati, o le emozioni recenti vengono fissati dalla scrittura.
E’ più difficile raccontarli.
Perché la ricerca del miglior modo di comunicarli, può essere lunga e noiosa, per un ascoltatore, pur disponibile e paziente.
Inoltre lo scritto può anche “dormire” per tutto il tempo che gli si lascia.
Può far rimeditare il compilatore, depurando il giudizio immediato e consentire correzioni migliorative.
Può consentire ai tuoi lettori di conoscerti meglio, perché molte volte è difficile organizzare e cogliere il momento migliore e l’atmosfera giusta, tenendo in conto che la stessa presentazione verbale può essere sgradevole all’ascolto, se non si è attori professionisti, non si sa raccontare bene.
E poi certe storie non si può continuamente raccontarle perché non si trovano più ascoltatori, a lungo ripetere.
Frank the Stories

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