L’uva

il nostro cibo
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Uva, tanta uva. Specialmente la mattina presto, a colazione. Le proprietà di questo frutto sono enormi, e guai a sprecarlo durante la sua stagione: gli acini sono preziosi, infatti, per ringiovanire la pelle, contrastare affaticamento e anemia, migliorare la funzionalità dell’intestino. Ma non solo.
L’uva ha una sua potenza, da rimedio naturale, antiossidante e anticancro, e come tale potete considerarla come una sorta di medicina preventiva. E tra l’altro ci sono davvero mille usi che ne potete fare in cucina, dalle marmellate ai dolci, passando anche per alcuni piatti specifici.
L’uva contiene zuccheri assimilabili, sali minerali, vitamine A, B e C: da qui i suoi effetti positivi se riusciamo a inserirla bene nella nostra dieta. In particolare, gli zuccheri sono tutti facili da assimilare (glucosio, levulosio, mamosio). Ed a questi vanno appunto aggiunti gli acidi organici, i sali minerali, le vitamine, i tannini e i polifenoli. Da tanta ricchezza di sostanze naturali, si arriva alle tante proprietà dell’uva.
Vediamo insieme come l’uva aiuta il nostro corpo e favorisce il nostro benessere:
Irrobustisce la forza muscolare, ringiovanisce la pelle e rafforza il cuore.
Ha un potere disintossicante e per questo è molto utile al fegato.
Decongestiona la milza e contribuisce a combattere l’anemia.
Contrasta il virus dell’herpes.
Aiuta chi soffre di reumatismi.
È drenante e ha un’azione lassativa, molto indicata per chi ha un intestino pigro.
Grazie alle sue caratteristiche, tutti i medici considerano l’uva un rimedio naturale e preventivo come antiossidante e anticancro. Caratteristiche che aiutano, per esempio, chi ha dei rischi cardiovascolari legati all’alta presenza di colesterolo cattivo nel sangue.
L’orario migliore per mangiare l’uva e averne i relativi benefici è la mattina, durante la colazione.

Risotto con uva bianca
Ingredienti:
500 gr di uva bianca da tavola (o anche rossa)
400 gr di riso per risotti
1 lt di brodo vegetale
100 ml di vino bianco
1 cipolla bianca di piccole dimensioni
1 presa di erba cipollina
Olio extravergine di oliva qb
60 gr di parmigiano reggiano
Sale e pepe qb
Prepariamo un brodo vegetale con le verdure che abbiamo in frigo, magari quelle un po’ appassite per non sprecarle, teniamolo in caldo, una volta pronto, per versarlo sul riso in cottura
Laviamo e puliamo con cura gli acini d’uva separandoli dai raspi
Tagliamo gli acini a metà e togliamo i semi interni
In una padella dai bordi alti versiamo un filo d’olio, tagliamo la cipolla a fettine sottili e facciamola imbiondire a fuoco vivace
Uniamo ora il riso e lasciamolo tostare per qualche minuto rigirandolo con un cucchiaio di legno affinché non attacchi
Prendiamo il vino, alziamo la fiamma, versiamolo sul riso e lasciamolo evaporare
Una volta evaporato il vino aggiungere il brodo con un mestolo fino a cottura quasi ultimata
Ora si possono inserire gli acini d’uva e completare la cottura (bastano 3/4 minuti)
Aggiustiamo di sale e pepe e prima di portare in tavola completiamo il piatto con parmigiano ed erba cipollina.

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