Immagine liberamente tratta dal sito www.lastampa.it
A fine estate Cannobio ha vissuto la bella sorpresa di ospitare lo storico critico d’arte Vittorio Sgarbi.
Il testimone di Marco Cattaneo, con l’evento della nuova amministrazione comunale, è stato passato in mano al consigliere delegato alla cultura, Marco Albertella, il quale ha accompagnato il noto personaggio per un’intera mattinata.
Gli abbiamo chiesto quale è stato l’impatto visivo e i commenti espressi da Vittorio Sgarbi su Cannobio: “E’ stato piacevolmente sorpreso della bellezza e dell’integrità del centro storico e del lungolago. Un’ammirazione particolare l’ha avuta per il palazzo Parasi così come per l’edificio dei Pironi. In santuario ha apprezzato l’ottimo restauro della Pala di Gaudenzio Ferrari, che già conosceva visto che pochi anni fa era parte di una mostra a Novara, ma soprattutto ha rivolto grande interesse per i 4 medaglioni del De Giorgis che raccontano la storia del miracolo della S.S. Pietà”.
Durante questo breve soggiorno ha manifestato l’intenzione di voler conoscere in modo particolare Sant’Anna e Carmine Superiore, quando farà ritorno a Cannobio.
Vittorio Sgarbi sarà di nuovo a Cannobio il 15 novembre in quanto sarà il personaggio che aprirà la stagione teatrale 2019/2020.
Porterà in scena il suo nuovissimo spettacolo dedicato a Raffaello.
Valerio Bergamaschi