Brevi estratti di alcuni articoli di maggio.
Comune di Cannobio
Alle tante richieste del perché a Cannobio non vengono distribuite gratuitamente le mascherine da parte del comune, (come avviene in altri paesi) l’amministrazione comunale risponde che ha preferito fare scelte diverse, meglio indirizzate a chi ha più bisogno di aiuti alimentari.
Da oltreconfine
La Svizzera ha messo in atto restrizioni energiche di comportamento e di attività lavorative fino al 19 aprile. Uno stato di emergenza durato oltre un mese per affrontare il coronavirus.
Disoccupazione
Si stima che già oltre seimila frontalieri hanno già perso il posto di lavoro nel canton Ticino, per lo più lavoratori stagionali che non hanno più avuto ancora la possibilità di ottenere il rinnovo del permesso di lavoro causa la profonda crisi turistica in atto.
Emergenza alimentare
Il governo dopo lo stanziamento di diversi miliardi per sostenere persone e famiglie in difficoltà, ha immediatamente distribuito questi soldi.
Conferenza San Vincenzo
Comune di Cannobio in collaborazione con la San Vincenzo a favore delle necessità alimentari per i bisognosi.
Messaggio del Sindaco Gianmaria Minazzi
Sabato 28 marzo, il sindaco di Cannobio, Gianmaria Minazzi, attraverso un videomessaggio, si è rivolto alla popolazione rivolgendo in primo luogo un sentito ringraziamento a tutta la comunità cannobiese in quanto sta rispettando a dovere le restringenti regole imposte.
Comune di Valle Cannobina
Sono 5.413 gli euro che lo Stato a devoluto al comune di Valle Cannobina che conta 485 persone, per far fronte al disagio alimentare che hanno e potrebbero avere in seguito, alcune famiglie o persone singole.
Comune di Gurro
Gurro, comune con poco meno di 200 residenti, potrà distribuire aiuti alimentari a chi ne ha necessità per 2.102 euro. Questi i soldi assegnati dallo Stato per far fronte alla specifica emergenza di sopravvivenza in questo paese.
Fondazione Opera Pia Dr. Domenico Uccelli Onlus
Cosi come tantissimi ospedali italiani sono da tempo sottoposti ad un lavoro fatto di una straordinarietà inimmaginabile, dovuta al grave momento che stiamo attraversando, anche per le case di riposo per anziani, i fattori di cambiamenti lavorativi venuti avanti non sono mancati.