Arte e quarantena

pittura cannobio
leggiadra attesa

Affrontiamo da ormai più di un mese questa pandemia che sta mettendo in ginocchio la nostra cara Italia!
Le giornate sembrano infinite, il sole un fuoco che brucia le strade deserte in un cielo ancora più celeste del solito.
La primavera viaggia veloce di fronte a noi immobili nelle nostre dimore, con i cinguettii che sembrano gli unici ad irrompere nel silenzio.
L’aria penetra tra i miei capelli disordinati e i pensieri galoppano nella mente lasciandomi senza tregua.
Com’è stato possibile arrivare a ciò?
Il tempo è come si fosse fermato.
Tutto tace, ogni cosa sembra vanificare i nostri minuti.

pittura cannobio
leggiadra attesa
acrilico su tela 30 x 40

La vita appare grigia e noi soltanto siamo in grado di renderla a colori, riempiendola di quello che è sempre rimasto un nostro proposito, mai attuato nella pratica.
Ora la vita non ci rincorre più, si è fermata e ci regala immagini nei ricordi, che potenziano la bellezza della natura e di quello che ci attende al di fuori delle nostre quattro mura domestiche.
Nell’attesta del fatidico giorno di libertà, impegniamoci a scavare in noi stessi, mettendoci alla prova sui progetti arretrati, sicuramente tanti.
Apprezzeremo ancora di più i colori a cui non siamo mai riusciti a dare valore, perché troppo evidenti e scontati alla vista.
Ripartiremo con occhi nuovi.
Coloro le mie giornate immersa nella pittura, cercando di esprimere al meglio il mio stato d’animo attuale, più precisamente, il caos di emozioni che mi invadono nell’arco di una singola giornata e mi portano alla sera, stanca del nulla.
In fondo la quiete, si allarga solo dopo la tempesta!

Greta

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