Corso di dama – 2

gioco della dama
corso di dama

Il gioco della dama è un efficace mezzo per valutare lo sviluppo mentale dei bambini: infatti già a cinque anni il bambino dovrebbe essere in grado di capire questo gioco.
Una volta imparate le regole, il bambino desidererà giocare a dama poiché si tratta di
un’attività stimolante e competitiva.
Insegnare a vostro figlio le regole della dama lo dissuaderà dal passare troppo tempo davanti al computer o ai videogiochi e svilupperà la sua capacità di concentrazione e la sua logica.

gioco della dama
corso di dama

Le regole della dama

Presa
Se un giocatore, dovendo muovere, ha un pezzo a contatto con uno avversario che ha dietro una casella libera, è obbligato a prenderlo (mangiarlo).
Non è possibile rifiutarsi di mangiare a costo di perdere il pezzo; il cosidetto soffiare non fa parte delle regole della dama.
La presa si effettua ponendo il pezzo nella casa libera dietro il pezzo avversario e togliendo quest’ultimo dalla damiera.
Se in questa nuova posizione il pezzo può ancora effettuare una presa, deve effettuarla subito, senza aspettare la mossa successiva, e così via. Queste catture successive costituiscono una unica presa multipla.
Quando una pedina arriva alla riga di dama, deve fermarsi anche se potrebbe effettuare una presa all’indietro.
Al termine della presa la mossa passa all’avversario.
Nell’immagine #4 la pedina bianca è obbligata a effettuare la presa multipla 27x18x9x2 e poi la mossa passa al Nero.
Le pedine possono prendere solo in avanti.
Le dame possono prendere anche all’indietro.
Le pedine non possono mangiare le dame.
Le dame possono mangiare sia dame che pedine.

Precedenza nelle prese
Se un giocatore può effettuare più di una presa è obbligato a prendere dalla parte in cui cattura il maggior numero di pezzi.
A parità di numero di pezzi deve prendere con il pezzo più forte (dama).
A ulteriore parità deve prendere dalla parte in cui cattura i pezzi di maggior valore.
A ulteriore parità deve prendere dalla parte dove incontra prima i pezzi più forti.
A parità di tutte queste condizioni, può effettuare la presa che preferisce.

Nell’immagine #5 la dama bianca è obbligata a effettuare la presa 31x22x13x6.
Fra una pedina che cattura una pedina, e una dama che cattura una pedina, si deve eseguire quest’ultima presa.
Fra una dama che cattura una dama, e una pedina che cattura due pedine, si deve eseguire quest’ultima presa.
Fra una dama che cattura due pedine, e una dama che cattura una dama e una pedina, si deve eseguire quest’ultima presa.
Fra una dama che cattura prima una pedina e poi una dama, e una dama che cattura prima una dama e poi una pedina, si deve eseguire quest’ultima presa.

Vincita
Un giocatore vince la partita:
se mangia tutti i pezzi avversari,
se li chiude in modo che l’avversario, al suo turno, non possa muovere
se l’avversario, giudicandosi in posizione perdente, abbandona.
Nell’immagine #6 il Bianco muove e non potendo effettuare alcuna mossa, pur non essendo stata catturata nemmeno una pedina, perde.

Patta
Una partita è patta se entrambi i giocatori, giudicando impossibile la vincita, si accordano in tal senso.
Se manca l’accordo, un giocatore può richiedere il conteggio delle 40 mosse (chiamare le mosse).
Vengono allora contate le mosse del giocatore richiedente e, se al termine della 40esima nessuno ha vinto, la partita è dichiarata patta.
Il conteggio delle mosse viene ricominciato da capo ogni volta che viene mossa una pedina o che viene effettuata una presa.

Testi di Antonio Bellini liberamente scaricabili dal sito della Federazione Italiana Dama.
Elaborazione immagini Renzo Bergamaschi.

Lascia un commento