L’ufficio anagrafe cambia sede

municipio cannobio
comune cannobio

L’ufficio anagrafe comunale cannobiese che da tantissimi anni è posizionato presso il palazzo Mandamentale sito in via Giovanola, prossimamente cambierà la propria ubicazione, trasferendola in riva al lago, a palazzo Carmine.
Lo ha deciso la maggioranza comunale dandone comunicazione a seguito della necessità di un riequilibrio di bilancio dovuto a 13.500 euro, cifra necessarie questa, per le spese da sostenere relative al “trasferimento-trasporto” dell’armadio-anagrafico di proporzioni al quanto significative.

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Tale decisione è stata oggetto di una interpellanza consigliare presentata da tutti i quattro consiglieri di minoranza presenti in consiglio comunale i quali, a loro giudizio, sostengono che tale cambio di “residenza” dell’ufficio anagrafe, comporterà un aumento di disagi verso la popolazione dovuti ai posteggi che sono distanti da palazzo Carmine e soprattutto per la persone di una certa età, diverrà più difficoltoso arrivarci anche perché la piazza Vittorio Emanuele III è chiusa al traffico per sei mesi l’anno.
Inoltre il Borgo perderà parte del coinvolgimento della vita amministrativa e soprattutto una bella fetta di presenze di persone necessitate del sevizio di quest’ufficio, diminuendo così ancor di più il “traffico pedonale” che indirettamente va ad incidere anche verso le attività presenti il loco.

In risposta ai quesiti delle minoranze, il sindaco Gianmaria Minazzi ha detto: – questa decisione implica varie motivazioni.
La prima quella di una nuova organizzazione degli uffici della Polizia Municipale presente nello stesso palazzo, inoltre il capo settore ha il suo ufficio a palazzo Carmine e questo consentirà una maggior praticità di lavoro.
Poi vi sono le questioni “matrimoniali” generalmente celebrate di sabato quando gli uffici sono chiusi a seguire quelle di “gestione cimiteriali”.
Due punti diversificati di lavoro facenti le stesse mansioni non sono più concepibili.
E’ questione di praticità lavorativa la soluzione adottata, assolutamente giustificata e giusta.
Per quanto riguarda la sicurezza per gli anziani -ha ricordato il sindaco – per chi ha il pass per disabili, la Piazza Lago è sempre aperta.

V. B.