Socraggio
l’antico alpeggio
Alla scoperta della piccola frazione di Cannobio.
Un breve ed intenso reportage fotografico mai visto prima!
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Supplemento a il cannobino novembre 2019.
Riservato ad un pubblico adulto.
Il fascicolo è disponibile nel nostro negozio online
La giustapposizione dell’architettura locale, che irradia una inaspettata individualità nella sua modestia, e una donna, che mi appare nella sua nudità come una sorta di archetipo della sensualità stessa, mi ha colpito profondamente.
Per me, rappresenta la vita che un tempo regnava tra queste mura, in quelle strutture di pietra e legno stagionato che l’uomo ha costruito e preservato fino ad oggi con cosi tanta fatica. E proprio come la donna si presenta nuda allo sguardo dell’uomo, queste pareti, spogliate del loro uso tradizionale, si aprono a una nuova esperienza, un esperimento di arte inedito. Invece di indulgere nella nostalgia sentimentale, sperimentiamo una rinascita spirituale della convivenza uomo – villaggio, in cui l’erotismo e la seduzione delle donne non hanno mai fallito di esistere.
Credo che la reportage sia una sfida al nostro modo di vedere le cose, perché chiede una libertà oltre il giudizio morale comune.
I miei complimenti!